In questo articolo ti svelerò alcune chicche per diventare un buon Content Creator e 10 semplici ma potenti consigli che potrai applicare sin da subito per stimolare la tua creatività e non rimanere mai più senza idee per i tuoi contenuti.
“Ci sono due tipi di mentalità con cui possiamo affrontare la vita: dinamica o statica. La mentalità dinamica è essenziale per il successo”
CAROL DWECK
Che tu sia un Content Creator esperto oppure uno alle prime armi, ti sarà capitato durante il tuo percorso professionale di trovarti di fronte al cosiddetto “blocco dello scrittore”. Hai attraversato quindi dei momenti in cui ti trovavi per ore ed ore a fissare lo schermo senza però avere nessuna nuova buona idea. Il risultato è sentirsi frustrato perché hai passato l’intera giornata al lavoro, ma hai concluso poco o nulla!
Molto spesso l’errore è proprio questo: lavorare di più pensando che più ore di lavoro equivalgono a più risultati. Ma se questo approccio può essere adatto (forse) per chi ha un’occupazione di tipo tradizionale, per chi svolge un lavoro creativo come il Content Creator, il Copywriter, il Social Media Manager, questo binomio non funziona affatto, anzi molto spesso è controproducente!
Innanzitutto valori e convinzioni influiscono inevitabilmente sulla produzione di contenuti. È importante, ad esempio, rispondere alle esigenze del pubblico, avere flessibilità e adattabilità ai cambiamenti del mercato, dedizione al proprio brand e alla qualità del proprio lavoro, e la capacità di lavorare sia in modo indipendente che in team.
La soluzione, in ogni caso, non è chiudersi in casa per sperare di essere più produttivi, ma aprirsi agli stimoli esterni. Infatti rimanendo tutto il giorno davanti al PC sarà difficile se non impossibile trovare idee nuove e sempre creative per i tuoi contenuti, soprattutto al giorno d’oggi in cui ci troviamo fare i conti con una situazione di Content Shock.
Il Content shock è un concetto evidenziato in un articolo di Mark Schaefar che risale al 2014 ma che si è rivelato profetico.
Cosa si intende per Content shock?
Significa che la quantità di contenuti disponibili online e fruibili gratuitamente è in continuo aumento, sebbene la nostra capacità umana di assorbirli sia limitata. Ci troviamo quindi in uno scenario in cui per emergere bisogna creare contenuti sempre più di qualità, che generino valore per la nostra audience. Oggi infatti siamo letteralmente sommersi e bombardati costantemente di contenuti ed il ruolo del Content Creator diventa quindi sempre più cruciale.
Questo concetto fu definito dalla Psicologa Carol Dweck come un sistema di credenze, delle filosofie personali su sé stessi e le proprie principali qualità. Nella suo saggio del 1988 “A Social-Cognitive Approach to Motivation and Personality” la Dott.sa Dweck ha presentato per la prima volta un modello basato sulla ricerca per mostrare l’impatto del mindset, mettendo a confronto un approccio basato su obiettivi di performance e l’altro su obiettivi di apprendimento.
Dal suo studio è emerso che uno studente con un obiettivo di performance tenderebbe ad evitare lavori impegnativi per paura di sbagliare, preoccupato essenzialmente dall’apparire sempre intelligente agli occhi degli altri. D’altra parte invece, uno studente con un obiettivo di apprendimento perseguirà compiti interessanti e stimolanti per imparare di più, senza preoccuparsi della paura di sbagliare.
In studi successivi, la Dott.sa Dweck ha messo in luce i concetti di fixed mindset e growth mindset, ossia mentalità fissa e mentalità della crescita.
Come risultato, coloro che credono che le proprie capacità siano malleabili hanno maggiori probabilità di accettare le sfide e persistere nonostante il fallimento. Ecco perché l’approccio basato sul growht mindset è quello che porta al successo. Il grafico sotto mostra questa ricerca e come differenti mentalità conducano a differenti modelli di comportamento.
Ora che abbiamo visto la differenza tra fixed e growth mindset, ed evidenziato l’importanza di seguire un approccio di tipo dinamico, resta da chiarire la parte più importante, ossia quella più pratica: quali sono gli elementi che dovrai integrare nella tua vita per stimolare il growth mindset e diventare un Content Creator di successo?
Ecco una lista con 10 suggerimenti semplici ma al tempo stesso potenti che puoi applicare sin da subito. Modificare le tue abitudini è il primo passo da fare per intraprendere la strada del growth mindset, che ti porterà a diventare un ottimo Content Creator!
Lavora in modo indipendente o in team: Sviluppa la capacità di lavorare efficacemente sia da solo che con altre persone, a seconda delle esigenze del progetto.
Consiglio Bonus: guarda alle nuove tecnologie non come fossero minacce, ma come nuove opportunità. Ad esempio l’AI, come Chat GPT: ci crederesti che parte di questoa rticolo è scritto proprio grazie a questo strumento? Può infatti aiutarti a raccogliere nuove idee e ad accorciare i tempi, MA attenzione a controllare sempre le fonti, rivedi sempre bene il testo e arricchisci con la tua esperienza!
In questo articolo ho voluto lasciarti solo degli spunti per farti capire che ciò che conta davvero prima ancora di metterti a lavorare sulla produzione dei contenuti, è avere il giusto approccio mentale.
Tieni ben presente però, che sei solo tu a conoscere davvero te stesso, e con questa consapevolezza, potrai scegliere liberamente le azioni da intraprendere per impostare il tuo mindset verso la via della crescita e della produttività.
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